L’addizionale è dovuta al comune nel quale il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce il pagamento dell’addizionale stessa.
Laddizionale comunale allIRPEF è unimposta che si applica al reddito complessivo determinato ai fini dellIRPEF nazionale ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta questultima. E facoltà di ogni singolo comune istituirla, stabilendone laliquota e leventuale soglia di esenzione nei limiti fissati dalla legge statale.
La compartecipazione all’addizionale comunale all’IRPEF è regolata dal D.Lgs. n. 360/1998 e successive modifiche e integrazioni. E' facoltà dei Comuni aumentare le aliquote dell’addizionale comunale all’IRPEF fino allo 0,8% anche differenziandole in relazione agli scaglioni di reddito stabiliti dal D.P.R. n. 917/1986. Le aliquote di compartecipazione del Comune di Varallo per l'anno 2012 sono rimaste invariate per l'anno 2013 (come da deliberazione di C.C. n. 25/2013), per l'anno 2014 (come da deliberazione di C.C. n. 18/2014), per l'anno 2015 (come da deliberazione di C.C. n. 11/2015), per l'anno 2016 (come da deliberazione di C.C. n. 2/2016), per l'anno 2017 (come da deliberazione di C.C. n. 2/2017), per l'anno 2018 (come da deliberazione di C.C. n. 8/2018), per l'anno 2019 (come da deliberazione di C.C. n. 66/2018), per l'anno 2020 (come da deliberazione di C.C. n. 55/2019), per l'anno 2021 (come da deliberazione di C.C. n. 40/2020), per l'anno 2022 (come da deliberazione di C.C. n. 8/2022), per l'anno 2023 (come da deliberazione di C.C. n. 61/2022) e per l'anno 2024 (come da deliberazione di C.C. n. 3/2024 di seguito disponibile).
E' disponibile il collegamento per accedere al sito del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Dipartimento delle Finanze), nella pagina che presenta uno schema riassuntivo delle aliquote dell'addizionale comunale IRPEF del nostro Comune.
Addizionale comunale IRPEF
Le delibere di determinazione dell’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF devono essere approvate dal comune entro il termine fissato dalle norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione, come stabilito per la generalità dei tributi locali dall’art. 1, comma 169, della legge n. 296 del 2006.